Cosa sono e come si riconoscono gli attacchi di panico?

Gli attacchi di panico sono degli eventi di paura intensa che si manifestano improvvisamente (o inseguito a un crescente stato d’ansia preesistente) in cui, il soggetto che li sperimenta, avverte una moltitudine di sintomi, tra cui un’intensa agitazione. Possono verificarsi sporadicamente oppure periodicamente ed essere associati ad altre condizioni cliniche. Molte persone (quasi tutte) riferiscono di sentirsi letteralmente “impazzire” e, in contesti sociali affollati, la sintomatologia legata agli attacchi di panico può diventare ancora più severa. Molte persone possono trascorrere anni in preda a questi disturbi bloccati in un vortice psicologico che condiziona molti ambiti della vita tra cui la socialità e il lavoro. Fortunatamente esistono delle tecniche estremamente efficaci per ridurre i sintomi, gestirli e guarire.

  • Paura di morire

  • Sensazione di perdita di controllo

  • Credere di “impazzire”

  • Sudorazione intensa

  • Brividi

  • Vampate

  • Nodo in gola

  • Difficoltà a respirare

  • Nausea

  • Tremori

  • Tachicardia

Chiunque si trovi a sperimentare questi stati intensi di paura sa bene quanto sia difficile fronteggiare tali sintomi. In questi casi, oltretutto, è utile capire che le solite frasi “stai calmo” o “non è niente” oppure “stai tranquillo” possono peggiorare la situazione!

Le conseguenze comportamentali degli attacchi di panico portano il soggetto a non uscire di casa, evitando situazioni sociali e limitando i contatti a quelli più intimi. Queste strategie di evitamento sono la diretta conseguenza dell’istaurarsi di un’altra condizione definita “ansia anticipatoria”, ovvero l’ansia di avere l’ansia. Non è difficile comprendere che ciò genera un circolo vizioso difficile da interrompere, equiparabile a voler spezzare una catena aggiungendo altri anelli. Chiunque abbia vissuto in prima persona un evento di panico racconta di aver provato terrore, scarsa lucidità ed intense emozioni negative che fanno sembrare una manciata di minuti un lasso di tempo interminabile!

Come si curano

  • Mindfulness

  • Training autogeno

  • Tecniche cognitivo-comportamentali

Se vuoi conoscere altro sugli attacchi di panico ti invito a leggere questo articolo di Giorgio Nardone pubblicato sulla rivista Psicologia Contemporanea

Vuoi uscire dalla prigionia dell’ansia?