Chi si trova a sperimentare queste sensazioni tende a “catastrofizzare” i segnali del corpo e rimuginare, causando spesso quella che viene definita “ansia anticipatoria” (ansia dell’ansia), madre di un circolo vizioso.

Fortunatamente abbiamo a disposizione dei validi rimedi contro questi disturbi, ovvero la Terapia Cognitivo – Comportamentale (CBT) e la Terapia Ipnotica.

CONSIGLI

Se hai questi sintomi ma non sei certo di avere sviluppato ansia fai questo piccolo esperimento:

Siediti, valuta quanto ti senti teso o in ansia da 1 a 10. Non appena avrai trovato il tuo punteggio (es. 8) fissa il tuo sguardo su un punto e sposta la tua attenzione interna sui tuoi piedi provando a capire quale sia il piede su cui stai facendo più pressione con il peso del corpo e subito dopo averlo fatto prova a focalizzare la tua attenzione dapprima sulla parte del tuo corpo più fredda e subito dopo su quella più calda.

Se durante lo svolgimento di questo esercizio i tuoi sintomi ansiosi tendono ad attenuarsi e il punteggio iniziale scende di qualche punto, anche solo per pochi istanti, è molto probabile che i tuoi sintomi facciano parte di un quadro ansioso.